La fregata della Marina Militare italiana “Antonio Marceglia” ha proseguito la sua campagna di diplomazia navale nell’Indo Pacifico con una sosta in Thailandia, al porto di Laem Chabang, dal 6 al 10 marzo 2025.
La tappa ha consentito di approfondire il dialogo tra le Forze Armate dei due Paesi, offrendo inoltre la perfetta cornice per la visita ufficiale del Capo di Stato Maggiore della Marina, Amm. Sq. Enrico Credendino.
L’Ammiraglio Credendino ha incontrato il 7 marzo a Bangkok l’omologo thailandese Amm. Jirapol Wongwit, con il quale ha continuato il proficuo dialogo avviato nell’ultimo biennio di rilancio del partenariato bilaterale in ambito di difesa e sicurezza marittima.
Durante la sosta thailandese, la Marceglia -varata nel 2018- è stata visitata dagli Ufficiali di Vertice della Reale Marina thailandese, che ne hanno potuto apprezzare gli avanzatissimi assetti e la flessibilità operativa nel corso di alcune dimostrazioni in mare.
Il 9 marzo si è svolta a bordo di nave “Marceglia” -designata dal Pontefice quale Sede giubilare per il 2025- una solenne Santa Messa giubilare trilingue (inglese, thailandese, italiano) celebrata dal Nunzio Apostolico in Thailandia, S.E. Peter B. Wells, insieme al cappellano di bordo, al vescovo ausiliare di Chantaburi e ad altri sacerdoti thailandesi. La funzione, alla quale hanno partecipato moltissimi fedeli thailandesi, italiani e stranieri, insieme all’equipaggio, ha rappresentato un momento fortemente evocativo di dialogo culturale e vicinanza tra i popoli.
Il 10 marzo Nave Marceglia ha infine lasciato gli ormeggi di Laem Chabang e svolto un’esercitazione congiunta con la Royal Thai Navy, prima di riprendere il suo periplo verso le Filippine.