Il 2 febbraio si sono tenute le contestate elezioni legislative anticipate indette dal Governo dimessosi a seguito di violente proteste di piazza che, dal mese di novembre 2013, hanno causato 20 morti e oltre 720 feriti.
Benché alla base della complessa situazione politica thailandese vi sia uno scontro ideologico e politico puramente interno, che non ha quindi alcuna connotazione xenofoba, la contrapposizione tra gli schieramenti opposti è comunque radicata e tesa ed eventuali frizioni tra diverse fazioni rischiano di coinvolgere anche gli stranieri.
A residenti e turisti si raccomanda quindi cautela e si invitano i visitatori presenti a Bangkok a mantenersi lontani da ogni tipo di assembramento, in particolare da quelli del People’s Democratic Reform Committee (PDRC) a Lumpini Park.