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ATTENZIONE

Il 2 febbraio si sono tenute le contestate elezioni legislative anticipate indette dal Governo dimessosi a seguito di violente proteste di piazza che, dal mese di novembre 2013, hanno causato 19 morti e oltre 700 feriti. Gli ultimi scontri armati hanno interessato in particolare le aree dove è ancora in corso il cosiddetto “blocco” di Bangkok da parte del People’s Democratic Reform Committee (PDRC), riconoscibili da slogan quali “Shutdown Bangkok” e dal pervasivo uso della bandiera nazionale thailandese.

Benché alla base della complessa situazione politica thailandese vi sia uno scontro ideologico e politico puramente interno, che non ha quindi alcuna connotazione xenofoba, la contrapposizione tra gli schieramenti opposti è comunque radicata e tesa ed eventuali frizioni tra diverse fazioni rischiano di coinvolgere anche gli stranieri.

A residenti e turisti si raccomanda quindi cautela e si invitano i visitatori presenti a
Bangkok a mantenersi lontani da ogni tipo di assembramento, in particolare da quelli del People’s Democratic Reform Committee (PDRC).