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Thailandia: nuove misure di contenimento della pandemia.

A causa dell’aumento di casi di COVID19 nel Paese, le Autorita’ thailandesi hanno introdotto nuove restrizioni per contenere i contagi. In particolare, le provincie della Thailandia sono state suddivise in tre categorie: “zone di massimo e rigoroso controllo” (identificate col colore rosso scuro ), “zone di massimo controllo” (identificate col colore rosso), e “zone di controllo” (identificate con l’arancione).
Nelle “zone di massimo e rigoroso controllo” sono vietati gli assembramenti di piu’ di 20 persone, ed i ristoranti sono aperti solo in modalita’ “take away” e fino alle 21.00. Nelle “zone di massimo controllo” sono vietati gli assembramenti di piu’ di 50 persone e si puo’ cenare nei ristoranti, ma solo fino alle 21.00. Nelle “zone di controllo” sono altresi’ vietate le riunioni di piu’ di 50 persone, ed e’ permesso cenare nei ristoranti fino alle 23.00. Le seguenti misure si applicano a tutte le zone:

– Divieto di vendita di bevande alcoliche nei ristoranti.
– Chiusura di pub, bar e altri locali di intrattenimento.
– Apertura dei centri commerciali solo fino alle 21.00 e con un tetto massimo di accessi.
– Didattica solo online.
– Divieto degli assembramenti di oltre 50 persone.
– Apertura dei supermercati e “Seven Eleven” solo dalle 04.00 alle 23.00.

Il Governatore di ciascuna provincia ha la facolta’ di introdurre misure piu’ stringenti.

Di seguito le “zone di massimo e rigoroso controllo” (colore rosso scuro): Bangkok, Chonburi, Chiang Mai, Nothamburi, Pathum Thani, Samut Prakan.
Le seguenti province sono “zone di massimo controllo”: Kanchanaburi, Kampaeng Pet, Kohn Kaen, Chantaburi, Chachoengsao, Chaiyaphum, Chiang Rai, Tak, Trang, Nakhon Ratchasima, Nakhon Si Thammarat, Nakhon Sawan, Nakhon Phathom, Narathiwat, Nan, Prachuap Khiri Khan, Prachinburi, Pattani, Phra Nakhon Sri Ayutthaya, Phatthalung, Phichit, Phitsanulok, Petchaburi, Petchabun, Phuket, Maha Sarakham, Yala, Roi Et, Ranong, Rayong, Ratchaburi, Lopburi, Lampang, Lamphun, Si Sa Ket, Sa Kaeo, Songkhla, Samut Sakhon, Saraburi, Sukhothai, Suphanburi, Surat Thani, Ang Thong, Udon Thani, Ubon Ratchathani.
Le seguenti province sono “zone di controllo”: Krabi, Kalasin, Chai Nat, Chumpon, Trat, Nakhon Phanom, Nakhon Nayok, Bueng Kan, Buriram, Phang Nga, Phayao, Phrae, Mukhadan, Mae Hong Son, Yasothon, Loei, Sakon Nakhon, Satun, Samut Songkram, Sing Buri, Surin, Nong Bua Lamphu, Nong Kai, Uttaradit, Uthai Thani, Amnat Charoen.

Le Autorita’ thailandesi sconsigliano gli spostamenti non essenziali fra provincie; e’ possibile che ciascuna provincia decida di imporre una quarantena di 14 giorni a chi arriva da altre provincie. Tale decisione e’ presa da ciascuna provincia a livello locale, e non a livello centrale; la situazione, che e’ in continuo mutamento, puo’ essere monitorata a questo link (solo in lingua thailandese): www.moicovid.com
Le Autorita’ thailandesi raccomandano di aggiornarsi costantemente controllando questo link ufficiale: https://ddc.moph.go.th/viralpneumonia/eng/index.php L’Ambasciata d’Italia raccomanda il rispetto delle normali misure igieniche raccomandate per evitare il contagio e invita tutti i connazionali a seguire le istruzioni in materia sanitaria che verranno di volta in volta diramate dalle Autorita’ locali.